
Consiglio di Stato, sez. V, 25.01.2022 n. 489
Le Linee Guida Anac n. 6 prescrivono che “L’esclusione dalla gara ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c), deve essere disposta all’esito di un procedimento in contradditorio con l’operatore economico interessato”. Nello stesso senso è la giurisprudenza amministrativa che si condivide (cfr. Cons. Stato, V, 30 settembre 2020, n. 5732, sulla necessità dell’attivazione del sub-procedimento di cui all’art. 57, paragrafo 6, della direttiva, volto a garantire il contraddittorio con l’operatore economico; di recente, anche C.G.A.R.S., 19 luglio 2021, n. 720).
Invero, va premesso che il sub-procedimento prescritto dall’art. 57, par. 6 della direttiva 2014/24, ha profili di specialità tali da non richiedere la formale attivazione delle garanzie procedimentali della legge n. 241 del 1990. Esso tuttavia connota il giudizio discrezionale della stazione appaltante sull’affidabilità dell’operatore economico concorrente, svincolandolo dall’automatismo espulsivo in presenza di un illecito professionale, più o meno qualificato.
Di conseguenza, l’amministrazione è chiamata ad esprimersi sui fatti che hanno dato luogo ad una determinata vicenda risolutiva o sanzionatoria contrattuale, previa acquisizione della relativa conoscenza, in contraddittorio con l’interessato.
5.3. Agli esiti di detta attività istruttoria è correlato l’onere di adeguata motivazione sulle ricadute sull’affidabilità e sull’integrità della concorrente degli accadimenti integranti illeciti professionali, tenuto conto dello specifico contratto da stipularsi con quest’ultima.
5.3.1. La motivazione è poi “rafforzata” quando l’illecito professionale consiste in “significative e persistenti carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento ovvero la condanna al risarcimento del danno o altre sanzioni comparabili”, ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c – ter), del d.lgs. n. 50 del 2016.
[…]
5.5. In conclusione, non può che essere ribadito l’obbligo di rigorosa motivazione sulla rilevanza della pregressa risoluzione contrattuale (cfr., tra le tante, Cons. Stato, V, n. 4668/20, citata) e delle penali comminate (cfr., sia pure nella diversa prospettiva della sussistenza di un correlato obbligo dichiarativo, Cons. Stato, V, 5 marzo 2018, n. 1346 e 30 aprile 2019, n. 2794), dal momento che il giudizio di inaffidabilità del concorrente presuppone che l’amministrazione dia adeguato conto:
a) di aver effettuato una autonoma valutazione delle idonee fonti di prova;
b) di aver considerato le emergenti circostanze di fatto sotto il profilo della loro pertinenza e rilevanza in ordine all’apprezzamento di integrità morale e affidabilità professionale del concorrente (cfr. Cons. Stato, V, 8 gennaio 2021, n. 307, che richiama conformi precedenti ed afferma il seguente principio, in riferimento all’illecito professionale integrato da precedente penale, ma vieppiù valido ove si tratti di significative carenze nell’esecuzione di precedente contratto: “Nell’apprezzare tale fatto l’amministrazione è chiamata a svolgere un sillogismo giuridico complesso che si articola su due livelli, dalla cui integrazione discende la complessiva verifica del grave illecito professionale a effetto escludente: da un lato occorre che il comportamento pregresso assuma la qualificazione oggettiva di comportamento in grado d’incrinare l’affidabilità e integrità dell’operatore nei rapporti con l’amministrazione; dall’altro, il fatto così qualificato va messo in relazione con il contratto oggetto dell’affidamento, così da poter declinare in termini relativi e concreti la nozione d’inaffidabilità e assenza d’integrità, ai fini della specifica procedura di gara interessata.”).
RISORSE CORRELATE
- Grave illecito professionale - Verifica articolata su due livelli - Comportamento pregresso e giudizio negativo prognostico (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Onere di motivazione "attenuato" in caso di ammissione alla gara nonostante la presenza di un grave illecito professionale rilevante (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali - Valutazione discrezionale della singola Stazione Appaltante - Non rilevano eventuali diverse valutazioni operate da altre Stazioni Appaltanti (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Discrezionalità attribuita alla Stazione Appaltante nell’accertamento dei gravi illeciti professionali e limiti al sindacato da parte del Giudice Amministrativo
- Gravi illeciti professionali : la valutazione può essere fondata sugli atti di un' indagine penale , senza necessità di attendere il rinvio a giudizio o la condanna (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Provvedimento di esclusione per inaffidabilità dell’ operatore economico : contenuto della motivazione
- Gravi illeciti professionali - Sentenza penale di condanna non definitiva - Termine di efficacia della causa di esclusione (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Motivazione del provvedimento di ammissione in gara : è necessaria ?
- Esatta interpretazione dell' art. 80 , comma 10 bis sulla durata triennale dell' esclusione per gravi illeciti professionali
- Gravi illeciti professionali - Valutazione - Incidenza sui requisiti imprescindibili di integrità ed affidabilità del concorrente - Necessità (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali - Omessa dichiarazione - Esclusione - Adeguata motivazione - Necessità - Discrezionalità della Stazione Appaltante - Limite (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali - Integrità ed affidabilità del concorrente - Valutazione limitata alla veste di operatore economico
- Gravi illeciti professionali – Contestazione in giudizio o transazione – Irrilevanza – Potere / dovere di valutazione della Stazione Appaltante – Sussiste (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali : prescindono dall'esistenza di un contratto d'appalto (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Esclusione per gravi illeciti professionali del socio sovrano - Contagio della società concorrente (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Grave illecito professionale sopravvenuto in corso di gara e succesivamente alla verifica dei requisiti - Obbligo di comunicazione alla Stazione Appaltante - Sussiste (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Pregressa risoluzione contrattuale - Contestazione in giudizio - Non rileva ai fini del grave illecito professionale - Esclusione automatica - Illegittimità - Self cleaning - Contraddittorio - Necessità (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Rifiuto di sottoscrivere il verbale di consegna - Grave illecito professionale - Esclusione - Legittimità (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali - Gravi infrazioni - Accertamento - Mezzo adeguato - Risoluzione di un precedente contratto (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali - Dichiarazioni obbligatorie dell'operatore economico - Rientrano anche le informazioni non costituenti cause tipizzate di esclusione (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali - Omessa dichiarazione e falsa dichiarazione - Differenza - Conseguenze (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Principio del “ contagio ” da gravi illeciti professionali (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali – Condanne – Limite triennale di rilevanza (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Consorzio - Gravi illeciti professionali posti in essere da consorziate diverse da quelle indicate per l’esecuzione - Obbligo dichiarazione - Non sussiste (art. 45 , art. 48 , art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Obblighi dichiarativi - Informazioni dovute - Gravi illeciti professionali - Falsa dichiarazione - Rimessione all'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Avvalimento - Dichiarazioni non veritiere su condanna per grave illecito professionale – Esclusione automatica del concorrente senza possibilità di sostituzione dell'impresa ausiliaria – Rimessione alla Corte di Giustizia UE
- Illeciti professionali pregressi - Periodo massimo di rilevanza ostativa alla partecipazione - E' di tre anni (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
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- False dichiarazioni o esclusione pregressa - Relative ad altre procedure - Non rilevano per la gara in corso - Gravi illeciti professionali - Obblighi dichiarativi - Occorre comunque che risultino dal Casellario Informatico ANAC (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
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- Gravi illeciti professionali: soggetti sui quali va effettuata la valutazione e differenza con i motivi di esclusione
- Gravi illeciti professionali - Dopo l'aggiudicazione - Obbligo dell'aggiudicatario di informare la Stazione Appaltante - Sussiste - Esclusione - Linee Guida ANAC n. 6 - Legittimità (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali: occorre dichiarare anche le notizie non inserite nel Casellario Informatico ANAC ?
- Gravi illeciti professionali - Sanzione della reticenza - Applicazione - Ratio (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Mancata accettazione della richiesta di esecuzione anticipata del contratto - Grave illecito professionale - Configurabilità (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Risoluzione anticipata di un precedente contratto - Mancata segnalazione ad ANAC - Irrilevanza ai fini della qualificazione di grave illecito professionale (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali - Contestazione - Giudizio pendente - Irrilevanza ai fini della valutazione sull'affidabilità dell'Operatore Economico - Pronuncia della Corte di Giustizia UE (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali - Risoluzione contrattuale pregressa - Contestazione giudiziale - Irrilevanza - Ragioni (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali - Rinvio a giudizio - Esclusione - Sufficienza - Condizioni (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali - Desunti da notizie di stampa - Intrinseca inaffidabilità di tale fonte informativa - Inutilizzabilità (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali - Omessa o falsa dichiarazione - Differenza - Conseguenze (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali - Rilevanza temporale ai fini della dichiarazione - Non sussiste - Annotazione sul Casellario ANAC - Irrilevanza - Linee Guida n. 6 - Applicazione (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Illeciti professionali - Accertamento - Iscrizione nel Casellario Informatico - Effetti e rilevanza (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Gravi illeciti professionali - Onere di dichiarazione - Sussiste solo in caso di iscrizione nel Casellario ANAC (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- 1) Avvalimento - Dichiarazioni mendaci - Sostituzione dell'impresa ausiliaria - Inapplicabilità; 2) Sentenze di condanna rilevanti quale causa di esclusione o quale illecito professionale - Differenze - Efficacia temporale - Effetti espulsivi ed effetti informativi (art. 80 , art. 89 d.lgs. n. 50/2016)
- 1) Gravi illeciti professionali – Operatore economico che ha subito soltanto una precedente risoluzione contrattuale – Esclusione – Legittimità; 2) Limite triennale di rilevanza degli inadempimenti contrattuali - Non sussiste (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Illecito antitrust accertato dall’AGCM (Linee Guida ANAC n. 6): causa di esclusione o self cleaning ?
- Art. 80, (Motivi di esclusione)