Formule matematiche per la valutazione delle offerte: vanno preventivamente indicate nella lex specialis? La Commissione di gara può scegliere o modificare quelle applicabili?

Formule matematiche per la valutazione delle offerte: vanno già indicate nella lex specialis? La Commissione di gara può scegliere o modificare quelle applicabili? Rispondendo ai quesiti la giurisprudenza del Consiglio di Stato ha recentemente ritenuto “assodato che – in base alla disciplina di settore (nazionale ed europea) e conformemente ai principi sul punto elaborati dalla Corte di giustizia UE – i criteri, i metodi e le formule matematiche che presiedono alle attività valutative rimesse agli organi tecnici incaricati di vagliare le offerte, devono essere preventivamente indicati nella legge di gara e la loro scelta non può essere rimessa al seggio di gara, meno che mai dopo l’apertura delle buste (come verificatosi nel caso di specie)”.

Consiglio di Stato, sez. V, 11.12.2015 n. 5656
(sentenza integrale)

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