Verifica di anomalia dell’offerta – Approccio globale e sintetico – Giustificazioni recanti modifica dell’organigramma del personale – Parziale mutamento delle qualifiche di inquadramento e dell’anzianità – Possibilità in quanto non snatura l’offerta (Artt. 86, 87)

admin-seaConsiglio di Stato, sez. III, 23.10.2015 n. 4894
(sentenza integrale)

“Osserva il collegio che l’organigramma del personale è restato invariato nel numero complessivo degli addetti, mentre un contenuto mutamento delle qualifiche di inquadramento e dell’ anzianità di servizio degli operatori – che trovano giustificazione anche in esigenze di mantenimento in servizio del personale in forza al precedente appaltatore – non vengono a snaturare l’offerta nel suo iniziale contenuto (cfr. in fattispecie analoga Cons. St., sez, VI, n. 2770 del 5 giugno 2015).Non si versa, quindi, a fronte di mutamenti essenziali e sostanziali del contenuto dell’offerta, tali da alterare l’apprezzamento a suo tempo formulato dalla stazione appaltante sull’organigramma inizialmente prodotto con vulnus alla par condicio dei concorrenti. (…)
Va al riguardo richiamata la concorde giurisprudenza – cui fa richiamo anche il primo giudice – secondo la quale nelle gare d’appalto la valutazione da parte della stazione appaltante della congruità dell’offerta è espressione di una sfera di discrezionalità tecnica, suscettibile di solo sindacato esterno, e comporta un approccio globale e sintetico, e cioè una valutazione dell’offerta nel suo complesso, non parcellizzato ad individuate voci di prezzo ritenute incongrue, che singolarmente possono non assumere una portanza decisiva sull’offerta economica nel suo insieme, tale da rendere non plausibile e carente di inaffidabilità l’intera operazione economica “.

www.giustizia-amministrativa.it

RISORSE CORRELATE