Consiglio di Stato, sez. V, 27.03.2020 n. 2146
Il soccorso istruttorio è previsto dall’art. 83, comma 9, d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 in questi termini: “Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui al presente comma. In particolare, in ogni caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento unico di gara europeo di cui all’articolo 85, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.”.
Sul soccorso istruttorio relativo ad elementi dell’offerta si è pronunciata la Corte di Giustizia dell’Unione europea (nella sentenza sez. VIII, 10 maggio 2017, nella causa C-131/16 Archus) enunciando le seguenti regole: a) consentire all’amministrazione di chiedere ad un candidato la cui offerta essa ritiene imprecisa o non conforme alle specifiche tecniche del capitolato d’oneri, chiarimenti, violerebbe il principio della par condicio (poiché sembrerebbe che, ove il privato rispondesse positivamente, l’amministrazione abbia con questi negoziato l’offerta in via riservata); b) non è in contrasto con il principio della par condicio tra i concorrenti la richiesta di correzione o completamento dell’offerta su singoli punti, qualora l’offerta necessiti in modo evidente di un chiarimento o qualora si tratti di correggere errori materiali manifesti, fatto salvo il rispetto di alcuni requisiti; c) una richiesta di chiarimenti non può ovviare alla mancanza di un documento o di un’informazione la cui comunicazione era richiesta dai documenti dell’appalto, se non nel caso in cui essi siano indispensabili per chiarimento dell’offerta o rettifica di un errore manifesto dell’offerta e sempre che non comportino modifiche tali da costituire, in realtà, una nuova offerta.
Va aggiunto l’ulteriore principio enunciato dalla Corte di Giustizia (nella sentenza sez. VI, 2 giugno 2016, nella causa C-27/15 Pippo Pizzo), secondo cui (par. 51): “…il principio di trattamento e l’obbligo di trasparenza devono essere interpretati nel senso che ostano all’esclusione di un operatore economico da una procedura di aggiudicazione di un appalto pubblico in seguito al mancato rispetto, da parte di tale operatore, di un obbligo che non risulta espressamente dai documenti relativi a tale procedura o dal diritto nazionale vigente, bensì da un’interpretazione di tale diritto e di tali documenti nonché dal meccanismo diretto a colmare, con un intervento delle autorità o dei giudici amministrativi nazionali, le lacune presenti in tali documenti. In tali circostanze, i principi di parità di trattamento e di proporzionalità devono essere interpretati nel senso che non ostano al fatto di consentire all’operatore economico di regolarizzare la propria posizione e di adempiere tale obbligo entro un termine fissato dall’amministrazione aggiudicatrice”.Le carenze documentali nelle quali il giudice di primo grado ha accertato essere incorsa l’appellante incidentale non costituiscono imprecisioni dell’offerta o difformità di essa rispetto alle prescrizioni del capitolato prestazionale, quanto, piuttosto, inesattezze documentali frutto di meri errori ovvero di imprecisioni imputabili alla formulazione degli atti di gara. Alla luce delle regole precedentemente enunciate ne va ammesso il recupero mediante soccorso istruttorio; la sentenza di primo grado, che ciò ha escluso per aver ritenuto trattarsi di mancanze, incompletezze o irregolarità essenziali dell’offerta tecnica, merita, dunque, di essere riformata.
RISORSE CORRELATE
- Soccorso istruttorio - Non applicabile per omissione di documenti o inadempimenti richiesti a pena di esclusione - Autoresponsabilità dei concorrenti (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Soccorso istruttorio per l'offerta tecnica : presupposti legittimanti (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Soccorso istruttorio per l' offerta tecnica in caso di inesattezze documentali (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Certificati allegati all'offerta tecnica per l'attribuzione del punteggio - Soccorso istruttorio - Possibilità (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Soccorso istruttorio relativo all' offerta tecnica - Ammissibilità - Condizioni (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Soccorso istruttorio - Offerta tecnica - Errore di compilazione - Completamento di un singolo punto - Legittimità (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Differenza tra " soccorso procedimentale " e " soccorso istruttorio " rispetto ad elementi essenziali dell' offerta tecnica e dell' offerta economica
- Offerta tecnica - Documento inadeguato - Lacune descrittive - Soccorso istruttorio - Inammissibilità (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Tassatività delle cause di esclusione - Offerta tecnica - Contenuto minimo essenziale - Non può essere individuato ex post (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Soccorso istruttorio - Inosservanza della disciplina di gara - Inapplicabilità (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Computo metrico non estimativo – Elemento essenziale dell’offerta tecnica – Mancanza – Esclusione (art. 23 , art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Offerta tecnica carente o incompleta: quando è necessaria l'esclusione ?
- Contenuto minimo dell'offerta tecnica (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Offerta tecnica - Criteri Ambientali Minimi (CAM) - Soccorso istruttorio - Inapplicabilità (art. 34 , art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- MePa - Offerta - Elemento essenziale per attribuzione del punteggio - Mancanza - Esclusione - Soccorso istruttorio - Inapplicabilità (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Offerta tecnica - Soccorso istruttorio parziale , computo e limite del numero di pagine , omessa traduzione: tre sentenze applicative (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Raggruppamento temporaneo di imprese (RTI) - Offerta tecnica ed economica - Sottoscrizione della sola mandataria - Inammissibilità - Timbri e firme delle mandanti sui lembi delle buste - Irrilevanza - Soccorso istruttorio - Inapplicabilità (art. 48 , art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Curriculum allegato all'offerta tecnica – Mancata sottoscrizione – Soccorso istruttorio - Esclusione (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Soccorso istruttorio - Offerta tecnica - Documento tecnico inadeguato - Inammissibilità - Rettifica di semplici errori materiali o di refusi (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Soccorso istruttorio - Differenza tra "irregolarità essenziale" ed "elemento essenziale dell’offerta" - Applicazione alla garanzia provvisoria (art. 83 , 93 d.lgs. n. 50/2016)
- Mancanza del documento di identità nell'offerta tecnica: esclusione o soccorso istruttorio?
- Art. 83, (Criteri di selezione e soccorso istruttorio)