Nell’unico ed articolato motivo di ricorso -OMISSIS- sostiene che la mancata presentazione dell’offerta entro il termine perentorio delle ore 12.00 previsto dal disciplinare non sarebbe dovuto a sua negligenza, bensì al malfunzionamento della piattaforma Sintel, che avrebbe impedito il perfezionamento dell’operazione.
Sul punto appare necessario premettere che, in base al disciplinare (cfr. ancora il doc. 1 della ricorrente, articolo 11), la presente procedura è svolta con modalità esclusivamente telematiche, attraverso la già citata piattaforma regionale Sintel, con esplicito onere in capo ai partecipanti di inviare e far pervenire all’appaltante la domanda ed i documenti previsti dalla legge di gara entro il termine perentorio previsto dal bando (si veda, in particolare, l’art. 11 del disciplinare, pag. 14).
Per quanto riguarda le gare svolte con modalità telematica e gli eventuali problemi legati all’invio delle domande di partecipazione, la giurisprudenza amministrativa è ormai giunta alla conclusione che: “..non può essere escluso dalla gara un concorrente che abbia curato il caricamento della documentazione di gara sulla piattaforma telematica entro l’orario fissato per tale operazione, ma non è riuscito a finalizzare l’invio a causa di un malfunzionamento del sistema, imputabile al gestore” (Cons. Stato, sez. V, n. 7922/2019 e Cons. Stato, sez. III, n. 86/2020; 4811/2020)» (così espressamente, Consiglio di Stato, sez. III, sentenza n. 7352/2020).
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Approfondimento su: PIATTAFORMA PROCEDURE DI GARA TELEMATICHE – NEGOZIAZIONE – ALBO FORNITORI
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Sulla stessa questione si vedano altresì:
Consiglio di Stato, sez. III, sentenza n. 3329/2014, per cui in capo alle imprese è configurabile «una peculiare diligenza nella trasmissione degli atti di gara, compensata dalla possibilità di uso diretto della loro postazione informatica», sicché appare necessaria una «idonea diligenza nell’uso di un meccanismo rischioso, nel funzionamento del quale ogni soggetto coinvolto svolge attività e compiti distinti»;
TAR Lombardia, Milano, sez. IV, sentenza n. 1865/2016, per la quale: «In tema di gare svolte con modalità telematiche – con conseguente trasmissione dell’offerta esclusivamente in via elettronica – la giurisprudenza (…) è giunta alla conclusione che la sempre maggiore diffusione delle gare svolte con modalità informatiche (che nella Regione Lombardia assurge talora a vero e proprio obbligo per le stazioni appaltanti, cfr. l’art. 1, comma 6-ter della legge regionale 33/2007), pone in capo agli operatori una “peculiare diligenza nella trasmissione degli atti di gara” (così testualmente Consiglio di Stato, sez. III, 2.7.2014, n. 3329), con conseguente impossibilità di addossare alla stazione appaltante ogni tipo di anomalia nel meccanismo di invio e ricezione, salva la prova del malfunzionamento del sistema “pubblico” per la trasmissione delle offerte (nel caso di specie il sistema regionale Sintel), con la specificazione che spetta al concorrente offrire un principio di prova del suddetto malfunzionamento»;
TAR Campania, Napoli, sez. VIII, sentenza n. 3882/2020, secondo cui: «E’ fuor di dubbio che la gestione telematica della gara offre il vantaggio di una maggiore sicurezza nella conservazione dell’integrità delle offerte in quanto permette automaticamente l’apertura delle buste in esito alla conclusione della fase precedente e garantisce l’immodificabilità delle stesse, nonché la tracciabilità di ogni operazione compiuta; inoltre nessuno degli addetti alla gestione della gara può accedere ai documenti dei partecipanti, fino alla data e all’ora di seduta della gara, specificata in fase di creazione della procedura, dal momento che le stesse caratteristiche della gara telematica escludono in radice ed oggettivamente la possibilità di modifica delle offerte (Cons. Stato, III, 25.11.2016, n. 4990)», oltre a TAR Lombardia, Milano, Sezione IV, sentenza n. 448/2021.
Nel caso di specie, tuttavia, l’omesso invio e la conseguente mancata ricezione della domanda entro le ore 12.00 dell’11.1.2022 non appaiono imputabili a malfunzionamenti del sistema, ma semmai al solo operatore partecipante. […] A scioglimento di tale riserva il Seggio di gara, presieduto dallo stesso RUP ai sensi dell’art. 18 del disciplinare, ha correttamente escluso l’esponente, posto che una diversa soluzione avrebbe determinato una sostanziale modifica da parte del RUP della lex specialis, considerato che quest’ultima prevede il termine perentorio delle ore 12.00 dell’11.1.2022 e che la legge di gara costituisce un vincolo insormontabile per la stazione appaltante, la cui inosservanza cagionerebbe la violazione del fondamentale principio della parità di trattamento (“par condicio”) degli operatori partecipanti (cfr. sul punto l’art. 30 del D.Lgs. n. 50/2016, codice dei contratti pubblici).
Riferimenti normativi:
RISORSE CORRELATE
- Gara telematica - Malfunzionamento Piattaforma - Responsabilità della Stazione Appaltante (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Sovraffollamento della Piattaforma - Evento prevedibile ed ovviabile con la normale diligenza dell' operatore economico - Caricamento incompleto dell' offerta - Soccorso istruttorio per i documenti mancanti - Inapplicabilità (art. 58 , art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Piattaforma gara telematica non funzionante : no esclusione operatore economico
- MEPA - Onere di diligenza nel caricamento dell' offerta - Osservanza delle norme tecniche - Erroneo utilizzo della Piattaforma telematica - Resta a carico del concorrente
- Gara telematica - Malfunzionamento Piattaforma informatica - Accertamento successivamente ad apertura delle offerte - Riapertura termini di partecipazione - Legittimità (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Piattaforma on line - Mancato caricamento dell' offerta nei termini - Esclusione (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Offerta economica senza firma digitale - Soccorso istruttorio (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Errore evidente nel caricamento dell' offerta - Principio del legittimo affidamento del concorrente - Inapplicabilità (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Autoresponsabilità del concorrente - Tempistica di presentazione dell' offerta - Deve essere compatibile con eventuale rallentamento del sistema ed attivazione del servizio di assistenza (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Offerta tecnica - Mancata sottoscrizione digitale di tutte le componenti autonome - Soccorso istruttorio - Inapplicabilità (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Bando tipo ANAC n. 1 del 2021 : Procedura aperta telematica per servizi e forniture sopra soglia con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa
- Gara telematica - Apertura delle buste elettroniche - Non occorre seduta pubblica (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Offerta "muta" - File illegibile - Conseguenze (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica: rischi dell'offerta presentata all’ultimo momento
- Gara telematica - Manuale d'uso della Piattaforma - Mancata osservanza - Esclusione (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Offerta presentata all'ultimo minuto e malfunzionamento della piattaforma telematica (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Caricamento dell'offerta - Illegibilità - Dichiarazione del gestore della Piattaforma - Efficacia probatoria (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Errore materiale - Ricade nella sfera giuridica del concorrente (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Regole tecniche - E-notification , E-access , E-submission - Operazioni off line o cartacee (art. 52 , art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Caricamento dell'offerta - Malfunzionamento della piattaforma - Conseguenze (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Il concorrente deve fare attenzione ai tempi di upload e variabili del sistema - Malfunzionamento piattaforma - Onere della prova (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Malfunzionamento piattaforma o blocco del sistema - Soccorso istruttorio - Riapertura termini - Legittimità (art. 58 , art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Offerta - Compilazione - Errore "materiale" scusabile ed errore di "concetto" - Differenza ai fini del soccorso istruttorio - Principi di responsabilità e diligenza professionale - Comportano che l'operatore economico deve dotarsi di personale munito di adeguate conoscenze informatiche (art. 58 , art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Piattaforma - Malfunzionamento imputabile al gestore - Obbligo di assistenza tecnica - Proroga termine di presentazione offerta (art. 58 , art. 79 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Malfunzionamento della piattaforma - Ipotesi dubbie - Soccorso istruttorio (art. 58 , art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Anomalia del sistema - Riapertura termini di presentazione delle offerte - Proroga - Pubblicità e comunicazione - Modalità (art. 30 , art. 52 , art. 79 d.lgs. n. 50/2016)
- Art. 58, (Procedure svolte attraverso piattaforme telematiche di negoziazione)