TAR Trieste, 12.11.2015 n. 512
(sentenze appalti)“Occorre considerare che il D.M. del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 30.01.2015, pubblicato nella G.U. del 01.06.2015, all’art. 3, comma 3, stabilisce che non possa essere considerata irregolare la posizione dell’impresa che abbia maturato uno scostamento tra il dovuto e il versato non superiore a € 150,00.
La disposizione, ai sensi dell’articolo 10, comma 5, del medesimo D.M., è assoggettata al termine ordinario quindicinale di vacatio legis fissato dall’art. 10, primo comma, delle cd. Preleggi: essa è dunque entrata in vigore il 16.06.2015.
Risulta dalla documentazione versata in atti ovvero acquisita all’esito dei disposti incombenti istruttori che il debito contributivo dell’impresa ricorrente ammontava a € 130,00 e che si è originato in conseguenza del ritardo, rispetto al termine di durata del relativo procedimento, nell’accertamento di un controcredito in capo all’impresa medesima di € 260,00 da porre in compensazione.
Ne consegue che illegittimamente il DURC, rilasciato in data 19.06.2015, ovverosia successivamente all’entrata in vigore dell’articolo 3, comma 3, D.M. 30.01.2015, ha indicato la sussistenza di una situazione di irregolarità, non raggiungendo il debito (anche a non voler considerare il controcredito) la soglia minima di € 150,00 .
L’illegittimità del DURC negativo rilasciato alla stazione appaltante ai fini della verifica del possesso dei requisiti di partecipazione alla procedura di evidenza pubblica determina l’illegittimità per derivazione di tutti gli atti conseguenti della procedura medesima, qui singolarmente e specificatamente impugnati”.www.giustizia-amministrativa.it
RISORSE CORRELATE
- Preavviso di DURC negativo - Invito alla regolarizzazione - Operatività (art. 83 , art. 86 d.lgs. n. 50/2016)
- Corte di Giustizia UE su DURC irregolare in assenza di previo "avviso di regolarizzazione": l'esclusione è legittima (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Irregolarità previdenziale - Regolarizzazione postuma - Inammissibilità - Istituto del preavviso di DURC negativo - Può operare soltanto nei rapporti tra impresa ed Ente previdenziale (art. 38 e 46 d.lgs. n. 163/2006 - art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
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- DURC irregolare - Sospensione cautelare da parte del Giudice ordinario - Dopo il termine di presentazione delle offerte - Irrilevanza - Gravità dell'inadempimento - Valutazione - Competenza (Art. 38)
- DURC - Irregolarità sopravvenuta - Possesso del requisito alla scadenza del termine per presentare le offerte - Lievità dell'infrazione - Irrilevanza (Art. 38)
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- Regolarità contributiva - DURC - Verifica sul possesso del requisito - Nozione di violazione grave - Attestazione degli Istituti di previdenza - Effetto vincolante per la Stazione appaltante (Art. 38)
- Regolarità contributiva e fiscale - Esclusione dalla gara - Rileva la violazione fiscale di natura sostanziale e non già meramente formale (Artt. 38, 46)
- Requisito di regolarità contributiva - Necessario sia per la partecipazione alla gara, sia per la conclusione del contratto - Obbligo di mantenimento anche a distanza di lungo tempo dalla conclusione della gara: sussiste (Art. 38)
- Regolarità contributiva indispensabile anche per la stipulazione del contratto (Art. 38)
- Possesso del requisito della regolarità contributiva e fiscale durante tutta la gara e nozione di "violazione grave" (Art. 38)
- Regolarità fiscale: il certificato dell'Autorità competente vincola la Stazione appaltante (Art. 38)
- Verifica della regolarità contributiva per le associazioni tra professionisti (Art. 38)
- Art. 38. Requisiti di ordine generale