Consiglio di Stato, sez. V, 01.10.2015 n. 4591
(sentenza integrale)“In tema di appalti pubblici, ai sensi e per gli effetti dell’art. 38 comma 1 lett. i) D.L.vo 12 aprile 2006, n. 163, anche nel testo vigente anteriormente al D.L. 13 maggio 2011, n. 70 – per il quale costituiscono causa di esclusione dalle gare d’appalto le gravi violazioni alle norme in materia previdenziale e assistenziale – la nozione di “violazione grave” non è rimessa alla valutazione caso per caso della Stazione appaltante, ma è demandata agli Istituti di previdenza attraverso la disciplina del documento unico di regolarità contributiva, le cui risultanze non sono sindacabili dall’Amministrazione. In definitiva, spetta alla stazione appaltante – una volta prodotta la dichiarazione da parte del concorrente – procedere d’ufficio alla documentazione ritenuta necessaria ai fini della comprova della regolarità contributiva, rispetto alla quale l’attestazione delle amministrazioni all’uopo deputate non può essere posta in dubbio dalla stazione appaltante.
Da ciò deriva la sufficienza della documentazione acquisita in primo grado onde escludere la dedotta illegittimità degli atti di gara”.www.giustizia-amministrativa.it
RISORSE CORRELATE
- Cessione o affitto di ramo d’azienda - Regolarità contributiva - Regolarizzazione postuma (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Regolarità contributiva e fiscale - Definitività dell'accertamento - Termine per la regolarizzazione - Sanzione dell'esclusione e segnalazione ad ANAC (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- DURC: l'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato su giurisdizione delle controversie, definitività dell'accertamento ed ambito di applicazione dell'invito alla regolarizzazione
- DURC irregolare - Sospensione cautelare da parte del Giudice ordinario - Dopo il termine di presentazione delle offerte - Irrilevanza - Gravità dell'inadempimento - Valutazione - Competenza (Art. 38)
- Consorzio - Regolarità contributiva e fiscale della mandataria - Regolarizzazione postuma - Irrilevanza (Art. 38)
- Regolarità contributiva e fiscale - Verifica sul possesso del requisito - Momento esatto in cui va effettuata (Art. 38)
- Regolarità contributiva e fiscale - Deve sussistere durante tutta la gara - Regolarizzazione postuma - Irrilevanza - Gravità della violazione - Non è rimessa alla discrezionalità della Stazione appaltante - DURC - Insindacabilità (Art. 38)
- DURC - Irregolarità dichiarata per un debito inferiore ad € 150 - Illegittimità (Art. 38)
- Rimessione all'Adunanza Plenaria di quesiti in tema di DURC (Art. 38)
- DURC - Irregolarità grave - Accertamento definitivo - Subordinato al previo "avviso di regolarizzazione" all’Impresa - Rimessione all'Adunanza Plenaria (Art. 38)
- Regolarità contributiva e fiscale - Esclusione dalla gara - Rileva la violazione fiscale di natura sostanziale e non già meramente formale (Artt. 38, 46)
- Requisito di regolarità contributiva - Necessario sia per la partecipazione alla gara, sia per la conclusione del contratto - Obbligo di mantenimento anche a distanza di lungo tempo dalla conclusione della gara: sussiste (Art. 38)
- Regolarità contributiva e fiscale - Veridicità delle dichiarazioni sostitutive (Art. 38)
- Regolarità contributiva indispensabile anche per la stipulazione del contratto (Art. 38)
- Possesso del requisito della regolarità contributiva e fiscale durante tutta la gara e nozione di "violazione grave" (Art. 38)
- Regolarità fiscale: il certificato dell'Autorità competente vincola la Stazione appaltante (Art. 38)