1) In linea generale, la giurisprudenza ha osservato che l’offerta dev’essere conforme alle caratteristiche tecniche previste nel capitolato di gara per i beni da fornire sin dal principio, a meno che le difformità, anche parziali, si risolvano in un aliud pro alio che giustifichi l’esclusione dalla selezione (cfr. Consiglio di Stato, sez. III, 26 gennaio 2018, n. 565; id., sez. V, 5 maggio 2016, n. 1818; id., sez. V, 5 maggio 2016, n. 1809; id., sez. V, 28 giugno 2011, 3877).
2) Il corretto svolgimento del procedimento presuppone sì l’immodificabilità dell’offerta, ma la sicura modificabilità delle giustificazioni, nonché l’ammissibilità di giustificazioni sopravvenute e di compensazioni tra sottostime e sovrastime, purché l’offerta risulti nel suo complesso affidabile al momento dell’aggiudicazione e a tale momento dia garanzia di una seria esecuzione del contratto (cfr. Consiglio di Stato, sez. IV, 22 marzo 2013, n. 1633; 23 luglio 2012, n. 4206; sez. V, 20 febbraio 2012, n. 875; sez. VI, 24 agosto 2011, n. 4801; 21 maggio 2009, n. 3146; ANAC delibera n. 672 del 14 giugno 2017). Di conseguenza, i costi medi della manodopera, indicati nelle tabelle ministeriali, non possono essere assunti quale parametro assoluto ed inderogabile, a questi dovendo, piuttosto, attribuirsi una funzione indicativa, suscettibile di scostamento in relazione a valutazioni statistiche ed analisi aziendali che possano ragionevolmente deporre per la sostenibilità dell’offerta.
RISORSE CORRELATE
- Offerta tecnica senza requisiti minimi : esclusione automatica dalla gara
- Offerta tecnica - Inadeguatezza o difformità - Soccorso istruttorio o procedimentale - Inammissibilità (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Verifica di anomalia - Non può essere effetuata mediante comparazione con altre offerte (art. 97 d.lgs. n. 50/2016)
- Verifica di anomalia - Giustificazioni - Modifica per originari errori di calcolo (art. 97 d.lgs. n. 50/2016)
- Offerta tecnica - Difformità essenziali - Comportano esclusione dell'offerta e non soltanto la penalizzazione nel punteggio (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Verifica di anomalia - Non occorre provvedimento formale di esclusione, implicitamente compreso nel giudizio negativo - Competenza su esclusione: spetta al RUP - Obbligo di audizione del concorrente: non sussiste - Giudizio negativo di anomalia: può fondarsi su una singola voce di prezzo rilevante (art. 97 d.lgs. n. 50/2016)
- Rimodulazione dei costi in sede di verifica dell'anomalia
- Anomalia offerta - Giustificazioni sopravvenute, modifiche, compensazioni tra sottostime e sovrastime - Possibilità - Limiti (art. 97 d.lgs. n. 50/2016)
- Difformità dell'offerta tecnica - Inadeguatezza del progetto - Esclusione - Legittimità - Soccorso istruttorio - Inapplicabilità (Art. 46)
- Offerta tecnica - Difformità tra autocertificazione, scheda tecnica e campione del prodotto - Non comporta esclusione - Soccorso istruttorio - Possibilità (Artt. 38, 46)
- Difformità essenziali nell’offerta tecnica rispetto al Bando di gara - Esclusione - Legittimità - Tassatività delle cause di esclusione - Funzione (Art. 46)
- Difformità essenziali nell'offerta tecnica: legittima l'esclusione dalla gara
- Art. 83, (Criteri di selezione e soccorso istruttorio)
- Art. 97, (Offerte anormalmente basse)