La campionatura, generalmente, non coincide con l’offerta tecnica, il cui contenuto è analiticamente indicato dal disciplinare di gara (mediante la previsione dell’obbligo di produrre la scheda-tipo informativa, la scheda tecnica ecc.), ma rappresenta concretamente (e non nella sua raffigurazione tecnico-descrittiva) il prodotto offerto, al fine di consentire l’esecuzione del test in laboratorio e di quello in uso [art. 68 d.lgs. n. 50/2016].
Secondo la giurisprudenza prevalente, la campionatura non è un elemento costitutivo, ma semplicemente dimostrativo dell’offerta tecnica, che consente all’Amministrazione di considerare e vagliare l’idoneità tecnica del prodotto offerto: non è sua parte integrante, per quanto sia oggetto di un’apposita valutazione da parte della Commissione giudicatrice, perché la sua funzione è quella di fornire la “dimostrazione delle capacità tecniche dei contraenti”, per gli appalti di forniture, attraverso la “produzione di campioni, descrizioni o fotografie dei beni da fornire”; “netta è dunque la distinzione, funzionale ancor prima che strutturale, tra la documentazione tecnica e la campionatura, sicché non può ritenersi corretto affermare che la campionatura sia parte integrante dell’offerta tecnica e, in quanto tale, debba essere aperta in seduta pubblica. Se essa ha infatti una funzione meramente esemplificativa delle caratteristiche dell’offerta, mirando a dimostrare le capacità tecniche della concorrente, e può, addirittura, essere integrata nel corso della gara, finché non sia oggetto di valutazione da parte della Commissione, non vi è alcuna esigenza di par condicio tra i concorrenti né alcun interesse pubblico alla imparzialità e trasparenza dell’azione amministrativa che ne giustifichi l’apertura in seduta pubblica, con il ricorso ad operazioni materiali di apertura, aventi ad oggetto molti e ingombranti campioni, lunghe, complesse e finanche inutili, una volta che i campioni possano essere cambiati dalla concorrente, anche successivamente, per dimostrare la bontà della propria offerta tecnica, che è e resta nella sua essenza documentale, come pure si dirà tra breve, il parametro principale e imprescindibile al quale la stazione appaltante deve fare riferimento, pur essendo condizione necessaria, ma non sufficiente, nella gara in questione, per la congiunta necessità di depositare anche la campionatura” (cfr. da ultimo, Consiglio di Stato, sez. III, 20.03.2019 n. 1853).In senso contrario, tuttavia, si veda TAR Milano, 10.08.2016 n. 1598 su questo sito.
RISORSE CORRELATE
- Offerta tecnica - Irregolarità della campionatura - Soccorso istruttorio - Applicabilità (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Funzione della campionatura in sede di gara
- Commissione giudicatrice - Prova pratica della campionatura delegata a soggetti esterni - Possibilità - Condizioni (art. 77 d.lgs. n. 50/2016)
- Contenuto minimo dell'offerta tecnica (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Offerta tecnica - Soccorso istruttorio parziale , computo e limite del numero di pagine , omessa traduzione: tre sentenze applicative (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Offerta tecnica - Rettifica da parte della Commissione - Limiti (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Campioni dei prodotti offerti - Obbligo di dimostrazione ed eventuale sostituzione prima della proposta di aggiudicazione - Legittimità (art. 68 , art. 95 d.lgs. n. 50/2016)
- 1) Campioni - Prova - Prodotto parzialmente diverso rispetto a quello originariamente offerto - Esclusione - Legittimità - 2) Aggiudicazione definitiva - Impugnativa proposta dall’impresa legittimamente esclusa - Inammissibilità
- I campioni dimostrativi (campionatura) possono considerarsi parte integrante dell'offerta tecnica a pena di esclusione?
- Campioni / campionatura - Elemento essenziale dell'offerta a pena di esclusione: condizioni - Soccorso istruttorio: inammissibilità - Verifica dei plichi, apertura ed acquisizione: occorre seduta pubblica (art. 42 , art. 46 d.lgs. n. 163/2006)
- Offerta tecnica - Difformità tra autocertificazione, scheda tecnica e campione del prodotto - Non comporta esclusione - Soccorso istruttorio - Possibilità (Artt. 38, 46)
- Campioni dei prodotti offerti in gara - Funzione - Distinzione rispetto alla documentazione tecnica - Mancata apertura dei campioni in seduta pubblica - Conseguenze (Art. 42)