Consiglio di Stato, sez. V, 21.06.2016 n. 2727
La Sezione non può che recepire quanto espresso dall’Adunanza Plenaria in molteplici pronunce del tutto recenti, secondo cui nelle gare d’appalto, anche dopo l’entrata in vigore dell’art. 31, comma 8, d.-l. 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni dalla l. 9 agosto 2013 n. 98, non sono consentite regolarizzazioni postume della posizione previdenziale, dovendo l’impresa deve essere in regola con l’assolvimento degli obblighi previdenziali ed assistenziali fin dalla presentazione dell’offerta e conservare tale stato per tutta la durata della procedura di aggiudicazione e del rapporto con la stazione appaltante, con l’irrilevanza di un eventuale adempimento tardivo dell’obbligazione contributiva, tenendo presente che l’istituto dell’invito alla regolarizzazione – il c.d. preavviso di documento unico di regolarità contributiva negativo – già previsto dall’art. 7, comma 3, d.m. 24 ottobre 2007 e ora recepito a livello legislativo dall’art. 31, comma 8, d-.l. 21 giugno 2013, n. 69 può operare solo nei rapporti tra impresa ed Ente previdenziale, ossia con riferimento al d.u.r.c. chiesto dall’impresa e non anche al d.u.r.c. richiesto dalla stazione appaltante per la verifica della veridicità dell’autodichiarazione resa ai sensi dell’art. 38 comma 1 lett. i) ai fini della partecipazione alla gara d’appalto (Cons. Stato, Ad. Plen., 29 febbraio 2016 nn. 5 e 6; id., 25 maggio 2016 n. 10);
RISORSE CORRELATE
- Cessione o affitto di ramo d’azienda - Regolarità contributiva - Regolarizzazione postuma (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- Regolarità contributiva e fiscale - Definitività dell'accertamento - Termine per la regolarizzazione - Sanzione dell'esclusione e segnalazione ad ANAC (art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- DURC - Regolarizzazione postuma in sede di gara - Irrilevanza - Adunanza Plenaria - Principi (art. 38 d.lgs. n. 163/2006 - art. 80 d.lgs. n. 50/2016)
- DURC: l'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato su giurisdizione delle controversie, definitività dell'accertamento ed ambito di applicazione dell'invito alla regolarizzazione
- Adunanza Plenaria sul DURC - Regolarizzazione postuma - Inammissibilità - Ragioni (Art. 38)
- Consorzio - Regolarità contributiva e fiscale della mandataria - Regolarizzazione postuma - Irrilevanza (Art. 38)
- Regolarità contributiva e fiscale - Deve sussistere durante tutta la gara - Regolarizzazione postuma - Irrilevanza - Gravità della violazione - Non è rimessa alla discrezionalità della Stazione appaltante - DURC - Insindacabilità (Art. 38)
- Regolarizzazione del DURC in ipotesi di compensazione dei crediti certificati con la P.A. (Art. 38)
- Regolarizzazione del DURC oltre il termine di presentazione delle offerte ed in corso di gara: possibilità (Art. 38)
- Verifica del DURC: irrilevante il termine per la regolarizzazione postuma (Art. 38)
- DURC negativo emesso senza previo invito alla regolarizzazione: non può comportare l'esclusione dalla gara (Art. 38)
- Art. 46. Documenti e informazioni complementari -Tassatività delle cause di esclusione
- Art. 38. Requisiti di ordine generale