TAR Lecce, 07.01.2015 n. 36
(sentenza integrale)
(estratto)
Nel caso di specie, la “lettera-invito” richiama espressamente la disciplina delle offerte anomale, disponendo testualmente che “il presente appalto è soggetto alla disciplina in materia di offerte anomale, ai sensi della normativa vigente” (v. “Avvertenze generali”). Il richiamo è, pertanto, integralmente agli artt. 86 e 87 del D.Lgs. n. 163/2006: sicchè, in tal modo, pur trattandosi di appalti rientranti nella categoria 27 –“Altri servizi” di cui al citato all. II B (esclusi dall’applicazione del Codice dei Contratti, per il combinato disposto degli artt. 20 e 21 Cod. App., salve le disposizioni ivi richiamate ed i principi di derivazione comunitaria di cui al successivo art. 27), l’Ente civico si è autovincolato, nella lex specialis, al rispetto degli artt. 86 comma 3 bis e 87 comma 4 del D.Lgs. n. 163/2006.
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