TAR Bologna, 20.06.2018 n. 519
Nella fattispecie si è osservato quanto segue:
a) la procedura non è stata svolta con invito diretto ad imprese selezionate dalla Stazione appaltante ma a seguito di pubblicazione sul profilo del committente di un avviso per manifestazione di interesse (art. 36 d.lgs. n. 50/2016); dunque non è stata operata alcuna scelta degli operatori economici da invitare ma la lettera di invito è stata inviata a tutte le imprese che avevano manifestato l’interesse alla partecipazione (tra le quali il gestore uscente);
b) le nuove Linee guida ANAC n. 4 precisano al punto 3.6 che “la rotazione non si applica laddove l’affidamento avvenga tramite procedure ordinarie o comunque aperte al mercato”. (…)Come noto sul principio di rotazione:
a) Secondo il Consiglio di Stato, sez. V, 13.12.2017 n. 5458, le esigenze sottese alla rotazione trovano fondamento nella necessità “di evitare il consolidamento di rendite di posizione in capo al gestore uscente (la cui posizione di vantaggio deriva soprattutto dalle informazioni acquisite durante il pregresso affidamento), soprattutto nei mercati in cui il numero di agenti economici attivi non è elevato”.
Pertanto, anche al fine di impedire pratiche di affidamenti senza gara reiterati nel tempo “che ostacolino l’ingresso delle piccole e medie imprese e di favorire, per contro, la distribuzione temporale delle opportunità di aggiudicazione tra tutti gli operatori potenzialmente idonei”, il principio di rotazione comporta, in linea generale, che l’invito all’affidatario uscente o la reiterazione dell’invito, rivestano carattere assolutamente eccezionale.
b) Le Linee Guida ANAC n. 4 hanno affrontato alcuni aspetti di problematicità legati al principio di rotazione:
– in primo luogo si precisa che il principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti si applica alle procedure rientranti nel medesimo settore merceologico, categorie di opere e settore di servizi di quelle precedenti, nelle quali la stazione appaltante opera limitazioni al numero di operatori economici selezionati.
– si consente che i regolamenti interni delle singole stazioni appaltanti possano prevedere fasce, suddivise per valore, sulle quali applicare la rotazione degli operatori economici.
– il rispetto del principio di rotazione degli affidamenti e degli inviti fa sì che l’affidamento o il reinvito al contraente uscente abbiano carattere eccezionale e richiedano un onere motivazionale più stringente.Infine, la giurisprudenza più recente ha stabilito che – se è pur vero che non sussiste un divieto assoluto di invito del gestore uscente, non assurgendo il principio di rotazione a regola inderogabile – le modifiche alle Linee Guida ANAC n. 4 vanno chiaramente nella direzione di qualificare a carattere eccezionale e residuale il reinvito all’operatore economico invitato in occasione del precedente affidamento, compreso il precedente affidatario.
In conclusione, l’invito al precedente gestore a partecipare alla competizione non è idoneo – di per sé – a ledere i principi di libera concorrenza a cui presidio è posta la regola della rotazione.
RISORSE CORRELATE
- Rotazione : non si applica se previsto invito a tutti gli operatori economici che presentano manifestazione di interesse (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Rotazione – Gestore uscente – Applicazione - Anche se individuato con gara aperta - Eccezione (art. 36 D.Lgs. n. 50/2016)
- Principio di rotazione - Obbligo di escludere il gestore uscente - Non sussiste (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Rotazione - Esclusione del gestore uscente - Anche se individuato con precedente gara aperta (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Rotazione - Sotto soglia - Clausola di automatica esclusione del gestore uscente - Legittimità (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Rotazione - Necessaria soltanto in caso di limiti agli inviti o di prequalificazione - Esclusione gestore uscente o invitato precedente - Non risponde all'interesse pubblico (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Procedura negoziata "sotto soglia" - Previo Avviso pubblico per manifestazione di interesse e senza restrizione degli inviti - Equivale a procedura aperta - Principio di rotazione - Non opera (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Principio di rotazione - Disapplicazione - Soltanto in caso di procedura aperta - Linee guida n. 4 - Interpretazione (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Principio di rotazione - Non si applica in caso di affidamento tramite procedure ordinarie o aperte al mercato (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Affidamento del contratto a titolo di risarcimento, in forma specifica, del danno derivante da illegittima applicazione del principio di rotazione (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Principio di rotazione - Obbligatorietà - Gestore uscente - Rileva il precedente contratto indipendentemente dalla procedura di affidamento (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Principio di rotazione - Applicazione - Anche in caso di previo avviso pubblico di manifestazione di interesse ed indagine preliminare di mercato - Gestore uscente - Partecipazione spontanea - Irrilevanza (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- 1) Principio di rotazione - Gare che richiedono una diversa qualificazione - Non trova applicazione; 2) Operatore economico non invitato ma venuto a conoscenza della procedura - Offerta - Ammissibilità (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Sotto soglia - Principio di Rotazione - Invito al gestore uscente - Eccezionalità - Omessa motivazione - Illegittimità - Conseguenze - Scorrimento della graduatoria (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Sotto soglia - Principio di rotazione - Gestore uscente - Invito - Ipotesi di non perfetta omogeneità tra prestazioni in affidamento e quelle già espletate (art. 30 , art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Sotto soglia - Gestore uscente - Principio di rotazione - Finalità - Mancata applicazione - Rimedi - Impugnazione - Termini (art. 29 , art. 30 , art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Contratti " sotto soglia ": un'impresa non invitata alla procedura può presentare offerta?
- Principio di rotazione - RDO MEPA - Non è assimilabile a procedura ordinaria o aperta al mercato - Divieto invito gestore uscente - Sussiste (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Principio di rotazione - Deroga - Presupposti - Infungibilità del software, disagi per la formazione del personale, urgenza dell'affidamento - Valutazione (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Principio di rotazione negli appalti pubblici: disciplina, interpretazione ed applicazione
- Principio di rotazione: cinque sentenze applicative (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Rotazione e Linee Guida ANAC n. 4: quando è consentito l'invito al gestore uscente ?
- Contratti sotto soglia - Principio di rotazione - Divieto di invito al gestore uscente (art. 30 , art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Contratti sotto soglia - Rotazione degli inviti e degli affidamenti - Applicazione - In caso di procedure ordinarie o aperte al mercato - Linee Guida ANAC n. 4 (art. 30 , art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Settori speciali - Principio di rotazione - Applicazione (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Sotto soglia - Rotazione - Divieto assoluto di invito al gestore uscente - Non sussiste - Linee Guida ANAC n. 4 - Mero atto amministrativo non vincolante (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Principio di rotazione: applicazione delle Linee Guida ANAC n. 4 (in attesa dell'aggiornamento)
- Principio di rotazione: comporta esclusione del gestore uscente - Linee Guida ANAC n. 4 - Derogabilità - Previa pubblicazione avviso per manifestazione d'interesse: non rileva - Applicabilità alle concessioni di servizi (art. 30 , art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Principio di rotazione - Carattere relativo - Strumentalità rispetto a garanzia di massima partecipazione e concorrenza (art. 30 , 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Principio di rotazione - Invito del gestore uscente - Condizioni (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti - Contratti sotto soglia - Ratio ed applicazione (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Contratti sotto soglia ed obbligo di motivazione: sono necessari i preventivi? Come si applica il principio di rotazione rispetto al gestore uscente? Interpretazione Linee Guida ANAC n. 4 alla luce delle modifiche introdotte dal Decreto correttivo
- Principio di rotazione - Natura - Finalità - Modalità d'applicazione (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Principio di rotazione: quali le modalità di applicazione corrette?
- Principio di rotazione - Interpretazione - Non univocità - Mancato invito precedente gestore - Non necessita di una specifica motivazione (art. 30 , art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- 1) Sotto soglia - Albo fornitori o indagini di mercato - Principio di rotazione - Invito a impresa ( gestore ) uscente – Possibilità – Limiti – Individuazione – 2) Procedura negoziata sotto soglia - Presupposti – 3) Mancata pubblicazione dell'avviso relativo agli invitati - Mera irregolarità (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Contratti sotto soglia – Affidamento diretto - Pricipio di rotazione - Mancato invito del gestore uscente – Legittimità (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Gare ed affidamenti sotto soglia - Principio di rotazione - Mancato invito del precedente affidatario - Legittimità (art. 36 d.lgs. n. 50/2016)
- Art. 36, (Contratti sotto soglia)