Approfondimento su: PIATTAFORMA PROCEDURE DI GARA TELEMATICHE – NEGOZIAZIONE – ALBO FORNITORI
Con la settima censura si lamenta che, in base alla lettura dei verbali di gara (…) la commissione avrebbe chiesto ad alcuni concorrenti di integrare la documentazione amministrativa, tuttavia procedendo all’apertura ed alla verifica della stessa in seduta riservata, in violazione del principio di pubblicità delle stesse.
La censura è infondata.
Innanzitutto, va condiviso l’orientamento secondo cui “il principio di pubblicità delle sedute deve essere rapportato non ai canoni storici che hanno guidato l’applicazione dello stesso, quanto piuttosto alle peculiarità e specificità che l’evoluzione tecnologica ha consentito di mettere a disposizione delle procedure di gara telematiche, in ragione del fatto che la piattaforma elettronica che ha supportato le varie fasi di gara assicura l’intangibilità del contenuto delle offerte (indipendentemente dalla presenza o meno del pubblico) posto che ogni operazione compiuta risulta essere ritualmente tracciata dal sistema elettronico senza possibilità di alterazioni; in altri termini è garantita non solo la tracciabilità di tutte le fasi ma proprio l’inviolabilità delle buste elettroniche contenenti le offerte e l’incorruttibilità di ciascun documento presentato” (Consiglio di Stato, Sezione V, 21 novembre 2017, n. 5388).
A tale orientamento del giudice d’appello si è allineata anche la giurisprudenza di primo grado che ha ritenuto che “nell’ambito delle procedure telematiche di evidenza pubblica, non sono necessarie sedute pubbliche per l’apertura delle offerte, come confermato dall’art. 58, d.lgs. n. 50 del 2016, che non ha codificato, in relazione alle procedure gestite in forma telematica, alcuna fase pubblica” (T.A.R. Veneto, Sezione III 13 marzo 2018; n. 307; T.A.R. Puglia Bari , Sezione III 2 novembre 2017 , n. 1112; T.A.R. Sardegna, Sezione I 29 maggio 2017 n. 365).
RISORSE CORRELATE
- Gara telematica - Assenza di seduta pubblica per apertura offerte tecniche ed economiche - Violazione canoni di pubblicità e trasparenza - Non sussiste (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Apertura delle buste elettroniche - Non occorre seduta pubblica (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica ed applicazione del principio di pubblicità delle sedute (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Manuale d'uso della Piattaforma - Mancata osservanza - Esclusione (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Anche il Seggio di gara può lavorare a distanza - Seduta pubblica per apertura delle offerte - Non occorre (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Tracciabilità delle operazioni - Pubblicità delle sedute (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Apertura delle buste dell' offerta nella gara telematica
- Principio di pubblicità nelle procedure telematiche (art. 30 , art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Regole tecniche - E-notification , E-access , E-submission - Operazioni off line o cartacee (art. 52 , art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Offerta priva di firma digitale antecedente al termine di scadenza - Non valutabile (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Piattaforma telematica di gara - Avvisi , comunicazioni , pubblicità (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Seduta pubblica per apertura dei plichi in un orario diverso rispetto a quello della convocazione - Non comporta illegittimità della procedura (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Busta contenente l'offerta tecnica - Apertura - Seduta riservata - Legittimità (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Sedute pubbliche nelle procedure telematiche (art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Apertura delle offerte tecniche - E' necessaria la seduta pubblica?
- Apertura dei plichi, seduta pubblica, necessità - Circostanza che si tratti di gara telematica, irrilevanza - Violazione del principio di trasparenza, prova concreta, non occorre e non spetta all'operatore economico (Art. 2, d.lgs. n. 163/2006)
- Art. 58, (Procedure svolte attraverso piattaforme telematiche di negoziazione)