Si ritiene possibile, in presenza di vizi genetici, l’annullamento dell’aggiudicazione anche in caso di sopravvenuta stipulazione del contratto, richiamando l’art. 108, comma 1, del d.lgs. n. 50 del 2016, diverso essendo l‘ambito del recesso ai sensi dell’art. 109 dello stesso decreto legislativo, ovvero dell’art. 21-sexies della legge n. 241 del 1990, operanti in relazione a fatti sopravvenuti.
Non è contestabile, in via generale, il potere di annullamento ex officio, ai sensi dell’art. 21-nonies della legge n. 241 del 1990, dell’aggiudicazione in presenza di un’illegittimità significativa, da ciò derivando la caducazione o privazione degli effetti negoziali del contratto, stante la stretta conseguenzialità tra aggiudicazione e stipulazione del contratto stesso (Consiglio di Stato, sez. V, 01.04.2019 n. 2123; id. sez. V, 30.04.2018 n. 2601).
Al cospetto di un’aggiudicazione annullata con conseguente privazione degli effetti del contratto non può neppure ritenersi preclusa la revoca della procedura di gara. E’ vero infatti che la giurisprudenza ha escluso l’esercizio del potere di revoca una volta intervenuta la stipula del contratto di appalto (Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 20.06.2014 n. 14), ma è da sottolineare che si tratta di una revoca a valenza anche sanzionatoria, in quanto correlata al comportamento dell’impresa aggiudicataria manifestatosi successivamente all’aggiudicazione della gara medesima, circostanza che legittima la stazione appaltante a non tenere conto dell’affidamento maturato dall’operatore economico sul provvedimento a sé favorevole, traendo la revoca origine proprio dal comportamento dell’aggiudicatario (in termini, Consiglio di Stato, sez. V, 15.05.2019 n. 3152 e sez. V, 01.02.2021 n. 938).
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RISORSE CORRELATE
- Aggiudicazione appalto : annullamento in autotutela anche dopo la stipulazione del contratto , con caducazione automatica degli effetti negoziali
- Superamento dei limiti temporali per l’annullamento in autotutela in presenza di una falsa dichiarazione
- Offerta non conveniente per la Stazione Appaltante - Decisione di non aggiudicazione - Valutazione compiuta attraverso indagine di mercato ( benchmarking ) in corso di gara - Legittimità (art. 95 d.lgs. n. 50/2016)
- Revoca dell'aggiudicazione - Presupposti inerenti la qualità o la quantità della prestazione - Giurisdizione del Giudice Ordinario - A prescindere che il contratto sia stato stipulato o meno (art. 32 d.lgs. n. 50/2016)
- Revoca dell’aggiudicazione per carenza originaria o sopravvenuta della copertura finanziaria - Modalità - Risarcimento del danno: presupposti (art. 32 d.lgs. n. 50/2016)
- Revoca dell'aggiudicazione nel nuovo Codice dei contratti pubblici - Presupposti
- Art. 108, (Risoluzione)
- Art. 109, (Recesso)