Per giurisprudenza consolidata, anche se il principio del favor partecipationis, volto a favorire la più ampia partecipazione alle gare pubbliche, ha di norma carattere recessivo rispetto al principio della par condicio, tuttavia l’esigenza di apprestare tutela all’affidamento inibisce alla stazione appaltante di escludere dalla gara pubblica un’impresa che abbia compilato l’offerta in conformità al facsimile all’uopo dalla stessa predisposto, potendo eventuali parziali difformità rispetto al disciplinare costituire oggetto di richiesta di integrazione (necessariamente, mediante soccorso istruttorio [art. 83, d.lgs. n. 50/2016]), atteso che nessun addebito poteva a detta impresa essere contestato per essere stata indotta in errore, all’atto della presentazione della domanda di partecipazione alla gara, da un negligente comportamento della stazione appaltante, che aveva predisposto la modulistica da allegare alla domanda (in termini, Consiglio di Stato, sez. V, 29.04.2019 n. 2720; cfr. sez. V, 05.07.2011 n. 4029; sez. V, 02.12.2015 n. 5454).
RISORSE CORRELATE
- Il Capitolato prevale sul modello fac-simile di offerta, in caso di conflitto
- Soccorso istruttorio - Offerta tecnica - Documento tecnico inadeguato - Inammissibilità - Rettifica di semplici errori materiali o di refusi (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Soccorso istruttorio - Termine per l'integrazione documentale - Inosservanza - Esclusione - Indirizzo PEC cui inviare la documentazione (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
- Schema (o modello) allegato al bando: quale valore assume ai fini dell'ammissione in gara?
- Appalti sotto soglia - Procedura negoziata - MEPA - Oneri di sicurezza aziendale - Mancata indicazione - Disciplina del nuovo Codice - Esclusione - Necessità - Errato riferimento normativo nel modello fac simile precompilato fornito dalla Stazione appaltante - Soccorso istruttorio - Inapplicabilità (art. 95 d.lgs. n. 50/2016)
- Art. 83, (Criteri di selezione e soccorso istruttorio)