In assenza di un espresso obbligo di specifica verbalizzazione imposto dal disciplinare di gara, non vi è ragione per derogare dal principio generale secondo il quale gli apprezzamenti dei commissari sono destinati ad essere assorbiti nella decisione collegiale finale, costituente momento di sintesi della comparazione e composizione dei giudizi individuali; mentre la separata enunciazione dei punteggi attribuiti dai singoli Commissari assume valore di formalità interna relativa ai lavori della Commissione esaminatrice (art. 77 d.lgs. n. 50/2016) – i cui giudizi, ai fini della verbalizzazione e della pubblicità esterna, sono sufficientemente documentati con la sola attribuzione del voto complessivo finale (cfr. Consiglio di Stato, sez. V, 08.09.2015 n. 4209 , sez. IV, 16.02.2012, n. 810 e sez. III, 13.10.2017, n. 4772).
RISORSE CORRELATE
- Adunanza Plenaria CdS : attribuzione del punteggio, assorbimento del coefficiente nella decisione finale della Commissione di gara e confronto a coppie
- Verbalizzazione postuma, o in unico verbale, delle operazioni di gara - Possibilità (art. 77 d.lgs. n. 50/2016)
- Punteggi dei singoli Commissari - Formalità interna - Verbalizzazione - Punteggio complessivo (art. 77 d.lgs. n. 50/2016)
- 1) Lex specialis – Autovincolo per la Stazione Appaltante; 2) Verbalizzazione postuma delle operazioni di gara – Inammissibilità (art. 71 , art. 77 d.lgs. n. 50/2016)
- Commissione giudicatrice - Valutazione delle offerte - Mancata corrispondenza tra verbale ed attività effettivamente svolta (art. 77 d.lgs. n. 50/2016)
- Voti dei singoli Commissari - Indicazione nel verbale di gara - Obbligo - Non sussiste (art. 77 d.lgs. n. 50/2016)
- Voti assegnati dai singoli Commissari: quando è necessario indicarli nel verbale di gara?
- Anomalia dell'offerta, utile pari a zero, conseguenze - Costo del lavoro, derogabilità, nullità di una clausola del bando contraria - Omessa verbalizzazione dei voti di ciascun commissario, non inficia la procedura (Artt. 46, 86, 87)
- Art. 77, (Commissione giudicatrice)