Linee Guida ANAC n. 10: “Affidamento servizi di vigilanza privata”

Delibera del Consiglio dell’ANAC  del 23.05.2018 n. 462

La Prefettura di Roma, con nota del 25 giugno 2014, ha segnalato all’Autorità talune criticità riscontrate in relazione agli appalti indetti per l’affidamento del servizio di vigilanza privata. Tali criticità attengono, in particolare:  all’esatta indicazione dell’oggetto dell’appalto (es. distinzione tra servizio di vigilanza privata e servizi di guardiania e custodia);  alla corretta individuazione dei requisiti di partecipazione da fissare nel bando di gara;  alla determinazione della formula per individuare l’offerta economicamente più vantaggiosa ed ai casi in cui si attribuisce un punteggio esiguo ai fini della valutazione dell’offerta tecnica (es. pari a 20 punti) rispetto a quello attribuito all’offerta economica (es. pari ad 80);  ai ribassi eccessivi proposti dagli operatori economici in sede di gara, che potrebbero essere correlati ad irregolarità nel rispetto degli obblighi derivanti dall’applicazione del CCNL di categoria ed all’applicazione di tariffe orarie non in linea con le tabelle sul costo medio del lavoro elaborate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per tale settore;  alle modalità di attuazione del c.d. “cambio appalto”, con particolare riferimento all’applicazione, da parte del nuovo aggiudicatario, di tariffe orarie inferiori al personale dell’impresa “uscente”. Stante il rilievo della questione ed il coinvolgimento di numerosi interessi di settore, l’Autorità ha ritenuto opportuno adottare la determinazione n. 9 del 22 luglio 2015, all’esito dei lavori di apposito tavolo tecnico e della consultazione pubblica avviati in conformità al Regolamento in tema di «Disciplina dell’analisi di impatto della regolamentazione (AIR) e della verifica dell’impatto della regolamentazione (VIR)», al fine 3 di acquisire ulteriori valutazioni o aspetti critici da approfondire. Successivamente all’entrata in vigore del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici), come novellato dal 19 aprile 2017, n.56 (decreto correttivo al Codice dei contratti pubblici) nonché dell’ulteriore consultazione pubblica avviata nel 2017 si è ritenuto opportuno adottare un nuovo atto regolatorio nel settore di riferimento. La delibera pertanto annulla e sostituisce la determinazione n. 9/2015.

Le Linee guida, aggiornate al Decreto Legislativo 19 aprile 2017 n. 56, entrano in vigore 15 (quindici) giorni dopo la loro pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Relazione AIR – formato (.pdf)