1. La proposta di aggiudicazione è soggetta ad approvazione dell’organo competente secondo l’ordinamento della stazione appaltante e nel rispetto dei termini dallo stesso previsti, decorrenti dal ricevimento della proposta di aggiudicazione da parte dell’organo competente. In mancanza, il termine è pari a trenta giorni. Il termine è interrotto dalla richiesta di chiarimenti o documenti e inizia nuovamente a decorrere da quando i chiarimenti o documenti pervengono all’organo richiedente. Decorsi tali termini, la proposta di aggiudicazione si intende approvata.
2. L’eventuale approvazione del contratto stipulato avviene nel rispetto dei termini e secondo procedure analoghe a quelle di cui al comma 1. L’approvazione del contratto è sottoposta ai controlli previsti dai rispettivi ordinamenti delle stazioni appaltant
RISORSE CORRELATE
- Proposta di aggiudicazione - Approvazione dei verbali di gara e della proposta - Aggiudicazione - Differenza - Impugnabilità
- Proposta di aggiudicazione - Verifica requisiti - Efficacia dell'aggiudicazione - Decorrenza termini di impugnazione (art. 32 , art. 33 , art. 76 d.lgs. n. 50/2016)
- Proposta di aggiudicazione ed aggiudicazione: differenza ed efficacia
- Verifica dei requisiti in capo all'aggiudicatario - Esito - Non riapre i termini per ricorso giurisdizionale - Omessa impugnazione dell'aggiudicazione definitiva - Preclusa declaratoria di inefficacia del contratto (art. 32 , art. 33 d.lgs. n. 50/2016)
- Proposta di aggiudicazione - Revoca - Comunicazione di avvio del procedimento (art. 33 d.lgs. n. 50/2016)