Gara telematica – Piattaforma – Costi a carico dell’aggiudicatario per servizi di committenza ausiliari – Illegittimità (art. 41 , art. 58 d.lgs. n. 50/2016)
TAR Salerno, 02.01.2021 n. 1
TAR Salerno, 02.01.2021 n. 1
TAR Lecce, 31.10.2019 n. 1664
Consiglio di Stato, sez. III, 25.03.2016 n. 1238
Consiglio di Stato, sez. V, 18.01.2016 n. 149
Consiglio di Stato, sez. V, 22.09.2015 n. 4425
Consiglio di Stato, sez. III, 16.09.2015 n. 4338
Consiglio di Stato, sez. V, 07.07.2015 n. 3346
Cons. Stato, sez. V, 27.04.2015 n. 2098
Cons. Stato, sez. V, 09.03.2015 n. 1168
TAR Roma, 13.05.2014 n. 4940
1. Negli appalti di forniture o servizi, la dimostrazione della capacità finanziaria ed economica delle imprese concorrenti può essere fornita mediante uno o più dei seguenti documenti: a) dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385; b) bilanci o estratti dei bilanci dell’impresa, ovvero … Continua la lettura di Art. 41. Capacità economica e finanziaria dei fornitori e dei prestatori di servizi
1. Entro un anno dalla data di entrata in vigore del presente codice, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza unificata, previa consultazione di CONSIP S.p.A. e dei soggetti aggregatori, sono individuate le misure di revisione ed efficientamento delle procedure di appalto, degli accordi … Continua la lettura di Art. 41, (Misure di semplificazione delle procedure di gara svolte da centrali di committenza)
Consiglio di Stato, sez. III, 05.06.2019 n.3780
1. Il regolamento definisce le norme concernenti il termine entro il quale deve essere effettuato il collaudo finale, che deve avere luogo non oltre sei mesi dall’ultimazione dei lavori, salvi i casi, individuati dal regolamento, di particolare complessità dell’opera da collaudare, in cui il termine può essere elevato sino ad un anno. Il medesimo regolamento … Continua la lettura di Art. 141. Collaudo dei lavori pubblici
1. Le controversie su diritti soggettivi, derivanti dall’esecuzione dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi, forniture, concorsi di progettazione e di idee, comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell’accordo bonario previsto dall’articolo 240, possono essere deferite ad arbitri, previa autorizzazione motivata da parte dell’organo di governo dell’amministrazione. L’inclusione della clausola compromissoria, senza preventiva autorizzazione, nel … Continua la lettura di Art. 241. Arbitrato